Canali Minisiti ECM

All'origine della Sla c'è un errore di comunicazione muscoli-nervi

Neurologia Redazione DottNet | 09/11/2017 14:15

Italiani scoprono l'alterazione, l'obiettivo è di silenziarla con i farmaci

All'origine della SLA ci sarebbe un "errore" di comunicazione tra muscolo e nervo. Un nuovo tassello è stato aggiunto al complicato puzzle della comprensione del meccanismo di degenerazione dei nervi periferici nelle patologie neuromuscolari come la SLA e nell'invecchiamento. Lo studio, coordinato dalla Sapienza, è pubblicato su Antioxidant and redox signaling (Ars) ed e' stato coordinato da Antonio Musarò del Dipartimento di Scienze anatomiche, istologiche, medico-legali e dell'apparato locomotore della Sapienza, con la collaborazione di Fondazione Roma, IIT-Sapienza, Istituto Pasteur-Italia e Telethon.

I ricercatori hanno individuato il meccanismo molecolare responsabile dello smantellamento della giunzione neuromuscolare (NMJ) che si verifica in molte patologie e alterazioni patologiche.    Le giunzioni neuromuscolari sono la regione di comunicazione tra muscolo e nervo e rappresentano un vero e proprio ponte funzionale; infatti, ricevendo input fisiologici e patologici dai due tessuti, muscolo e nervo, consentono agli stessi di funzionare e comunicare in modo corretto. Il gruppo di ricerca ha realizzato un modello sperimentale nel quale è stata indotta in topi un'alterazione genica - simile a quella che si verifica nei pazienti affetti da SLA familiare - selettivamente nei muscoli, quindi senza coinvolgere i neuroni motori. L'obiettivo era quello di indagare se una alterazione che parte dal muscolo potesse compromettere il "mantenimento" della giunzione neuromuscolare e quindi della comunicazione muscolo-nervo.

pubblicità

"Abbiamo dimostrato - afferma Musarò - che una alterazione del muscolo scheletrico induce uno smantellamento della giunzione neuromuscolare'' Conseguentemente, un suo "silenziamento" farmacologico ha permesso di preservare le giunzioni neuromuscolari e di promuovere un mantenimento della massa e forza muscolare nei topi trattati.

fonte: ansa

Commenti

I Correlati

Attive nel cervello di pazienti con malattie come la depressione

UniCattolica a capo,con ausili hi-tech si sviluppano interventi

Studi anche a Sassari, alla base riattivazione virus endogeno

Sinpf e Sinpia: “Aderenza a cure fondamentale per controllare l’impulsività”

Ti potrebbero interessare

Attive nel cervello di pazienti con malattie come la depressione

UniCattolica a capo,con ausili hi-tech si sviluppano interventi

Studi anche a Sassari, alla base riattivazione virus endogeno

Sinpf e Sinpia: “Aderenza a cure fondamentale per controllare l’impulsività”

Ultime News

Gli ambienti di vita e lavoro, i cibi, gli animali e le famiglie sono sempre meno protetti dall’indebolimento di una sanità pubblica che, invece, dovrebbe essere orientata a una prevenzione primaria non burocratica per la tutela della salute

Medici dall'estero, le regole del gioco

Sindacato | Redazione DottNet | 22/05/2024 18:34

Di Silverio (Anaao): "Continueremo a denunciare tutti i percorsi di reclutamento imposti o subordinati a regole non scritte perché in gioco, forse in molti se ne dimenticano, c’è la salute e la cura delle persone"

L’obiettivo è sviluppare l’offerta sanitaria dei Medici di medicina generale con il supporto gestionale e organizzativo delle cooperative mediche di servizio

La richiesta del nuovo vertice: "potenziare i servizi"